venerdì 23 aprile 2010

Cassa Integrazione Guadagni: mancato rispetto dell'obbligo di rotazione.


Le scelte dell´imprenditore su chi fare oggetto della cassa integrazione devono rispettare i divieti di non discriminazione e le regole della correttezza e buona fede. Vi è però un obbligo a negoziare con i sindacati nella fase di consultazione prevista dalla legge.

La Giurisprudenza dei Giudici del lavoro ha affermato che la mancanza di comunicazini alle organizzazioni sindacali dei criteri di scelta da parte dell´imprenditore comporta  l´illegittimità del provvedimento amministrativo di ammissione del trattamento di integrazione salariale e delle sospensioni dal lavoro ad esso connesse. Dunque, in tal caso, il datore è tenuto a corrispondere ai lavoratori la normale retribuzione.

Se l´impresa ritenga di non poter adottare i meccanismi di rotazione per ragioni tecniche-organizzative, ne deve indicare i motivi nel programma che accompagna la richiesta al Ministero del Lavoro di intervento della CIG.

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